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Stop contro Bernareggio

NPO GORDON – LISSONE INTERNI BERNAREGGIO:66 – 76 (16-13; 31-33; 43-54)

La Gordon Olginate subisce la prima sconfitta casalinga della stagione contro “un’affamata” Lissone Interni Bernareggio, capace di spezzare in due la partita nel terzo quarto e di gestire senza patemi fino alla sirena finale.

Coach Massimo Meneguzzo conferma l’ottimo Bugatti di domenica scorsa in un quintetto enorme che comprende, oltre a De Bettin, Caversazio, Errera e Tagliabue. Tra gli avversari, ritorno al PalaRavasio per Davide Todeschini, in campo per riscattare la prova incolore di Lecco.

L’inizio di gara vede Olginate cercare ripetutamente il tiro da oltre l’arco, con poca precisione, mentre Bernareggio si affida al pericolo pubblico numero uno Stefano Laudoni (9-4), che aveva dimostrato già al Bione di essere “caldo”. Coach Meneguzzo ruota velocemente gli uomini – dentro Cusinato, Delvecchio, Carella e Bartoli entro i primi sette minuti – ma Bernareggio non si fa staccare grazie alla premiata ditta Laudoni-Todeschini, che firma dodici dei tredici punti brianzoli (16-13).

La squadra ospite sorpassa dopo un minuto del secondo quarto con un gioco da tre punti del suo bomber (16-18) e improvvisamente la partita si accende, con continui sorpassi e controsorpassi. La tripla di Thomas Monina dà il massimo vantaggio alla Lissone Interni (23-29), ma la Gordon risponde con un parziale di cinque punti consecutivi. Una canestro da oltre l’arco di Marco Tagliabue – miglior marcatore olginatese con sedici punti a referto – impatta la partita a quota trentuno, prima che il “circus shot” di Todeschini mandi tutti negli spogliatoi sul punteggio di 31-33.

Bernareggio riprova a spaccare in due la partita con un parziale di quindici punti consecutivi dopo un minuto dall’inizio del terzo quarto (33-48), cercando di rallentare la Gordon con la difesa a zona. Olginate  resta in scia ringraziando le ingenuità di Bernareggio – quattro liberi sbagliati da Laudoni e una schiacciata di Pagani sul ferro – e chiude la terza frazione attorno alla decina di punti di scarto (43-54).

La Lissone Interni inizia l’ultimo quarto con un canestro di Pagani e una tripla di Restelli. Olginate non riesce a frenare la furia ospite e sprofonda sotto i venti punti di scarto a sei minuti dalla fine (45-66). La Gordon prova a riavvicinarsi con un parziale di sette punti consecutivi, ma c’è solo tempo per rendere meno amara la sconfitta, con la tripla di Bugatti sulla sirena che sancisce il 66-76 finale.
Miglior marcatore del match Laudoni a quota ventotto. Per la Gordon, sedici di Tagliabue e dodici di Marinò. Quattordici per l’ex di serata Todeschini.

Tabellini:

NPO GORDON: Stolic, Bugatti 11, Errera, Tagliabue 16, Masocco ne, Marinò 7, Bartoli 12, Delvecchio, Caversazio 5, Carella 7, Cusinato 2, De Bettin 6. All. Meneguzzo.

LISSONE INTERNI BERNAREGGIO: Ghedini n.e, Pagani 7, Finazzer, Laudoni 28, Bossola 13, Restelli 4, Ruzzon, Todeschini 14, Monina 3, Ka n.e, Tulumello, Baldini 7. All. Cardani.

IL CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE

E’ una Gordon frizzante!

AURORA DESIO – NPO GORDON: 61-78 (14-20; 27-43; 38-60)

La Gordon gioca una partita maiuscola dove tutti i giovani ragazzi NPO si sono fatti trovare pronti entrando in campo con determinazione, grinta e difesa asfissiante, cosi’ come il loro coach gli chiede dal 20 Agosto. Ben 11 giocatori gia’ a referto nel primo quarto, 10 giocatori a segno e nessuno in campo piu’ di 24 minuti questo il segreto del successo della GORDON. Decisivo il parziale a cavallo tra il primo e secondo quarto con un mortifero 22-3

Coach Meneguzzo spariglia le carte e al fischio di inizio si presenta con De Bettin, Caversazio, Tagliabue e a sorpresa inserisce Bugatti ed Errera a cui Desio risponde con Villa, Perez, Fiorito, Peri, Lenti.

La partita stenta a prendere ritmo e nei primi minuti si gioca solo dal perimetro con le due squadre che si alternano al comando nel punteggio.

Il gioco non ingrana e nessuno segna con continuità fino al 7’ sull’ultimo vantaggio Desio 13-11, Coach Meneguzzo inizia a ruotare i suoi e con l’ingresso di Marino’ ed il debutto del classe 2000 Stolic, Olginate inizia a segnare con continuità e mettendo a segno un 9-1 che fissa il primo parziale sul 14-20 con Tagliabue che da leader e’ gia’ a quota 7 nel quarto.

La seconda frazione si apre con il centro di Busetto e da quel momento Desio piomba in buio totale annichilita dall’asfissiante difesa NPO perdendo il filo del suo gioco e subendo letteralmente l’impeto dei giovani olginatesi. Marino’ e Delvecchio con una tripla a testa portano il vantaggio in doppia cifra sul 16-26 del 12’. Un positivo De Bettin ne mette altri 5 e col centro di Bartoli si arriva sul 16-33 al 15’.

Coach Frates ferma il gioco e per 2’ NPO si blocca con Desio che mette a segno un 6-0 (22-33) in soli 90”.
La partita sembra riaprirsi ma un positivo Errera interrompe il momento no ed Olginate torna a correre con la tripla da 9 metri di Capitan Marino’ del 24-38.
Nell’ultimo possesso del primo tempo Coach meneguzzo chiama time out per organizzare l’ultimo attacco e i ragazzi applicano alla perfezione le indicazioni del coach lasciando libero il cecchino Bugatti che sulla sirena segna la bomba del 27-43.

Al rientro dal riposo lungo dopo 3’ di gioco il parziale e’ di 2-0 per Desio. Per rompere il digiuno NPO ci vuole Tagliabue che sfrutta al meglio l’assist di Caversazio. Ma ancora una volta e’ Errera che con canestro e libero Olginate riprende l’inerzia sul 29-48 e ancora con il giovane bolognese al 28’ si tocca il max vantaggio del +27 sul 33-60 che mette un’ipoteca sul successo finale. Perez alza il ritmo ed entra in partita segnando 5 punti che chiudono il 3° quarto sul 38-60.

Si torna in campo e Perez e’ scatenato e al 32’ accorcia sul 45-62. Coach Meneguzzo cambia e mette Stolic su Perez che prima lo neutralizza e poi gli fa commettere il 4 e 5 fallo al 35’ facendolo sedere in panchina mentre sul fronte in attacco ci pensa Delvecchio a segnare tripla e un libero del 45-66 e quando Stolic segna i suoi primi punti in Serie B per il 46-69 al 35’ la partita e’ saldamente nelle mani della Gordon che inizia a pensare alla sfida di mercoledi con Bernareggio e rallenta l’impeto chiudendo 61-78 con due triple di Villa nell’ultimo minuto che addolciscono il boccone per Desio.

Adesso solo un paio di giorni per respirare e prepararsi per la sfida con Bernareggio che si giochera’ mercoledi alle 20,30 al PalaRavasio.

Tabellini:

AURORA DESIO: Giacomelli 3, Perez 15, Beretta ne, Villa 9, Busetto 6, Brown 6, Fiorito 5, Peri 5, Lenti 11, Valentini 3, Torchio ne, Pesenato ne,
All . Fabrizio Frates

NPO GORDON: Stolic 3, Bugatti 8, Errera 7, Tagliabue 13, Masocco, Marino’ 12, Bartoli 6, Delvecchio 7, Caversazio 8, Carella , Cusinato 2, De Bettin 12,
All. Massimo Meneguzzo

Foto Morale & PhotoLR:
#13 MARINO’ partita dell’EX con 4/5 da tre apre il break decisivo
Coach Meneguzzo da’ indicazioni a Errera & co

Una Gordon che cresce

NPO GORDON – JUVI CREMONA 58-55 (15-13; 30-27; 46-45)

Al debutto al PalaRavasio, Olginate conquista una vittoria importantissima per la crescita e la motivazione della giovane formazione di Coach Meneguzzo.

La Gordon si aggiudica la gara solo nel finale e seppur il punteggio sia rimasto in bilico per tutto il secondo tempo i lecchesi nel secondo quarto hanno addirittura toccato il 30-13 che sembrava potesse chiudere l’incontro anzitempo.

Al fischio di inizio Coach Meneguzzo schiera De Bettin, Bartoli, Caversazio, Cusinato, Tagliabue mentre la Juvi, con Bona ancora fermo, schiera Belloni, Manini, Ndiaye, Esposito, Valenti.

Dopo 3 minuti di studio e tanta tensione con il punteggio sul 4-4 NPO trova slancio e riuscendo a velocizzre il gioco mette a segno il primo break andando sul 12-4 con Delvecchio artefice di una gran schiacciata.

Coach Brotto ferma il gioco con un time out correndo ai ripari e passa schierando una difesa a zona che non cambiera’ piu’ fino alla fine mettendo in seria difficolta’ la Gordon che, con un gioco troppo lento trova soluzioni solo dall’arco che si fermano immancabilmente sul ferro. Proprio l’1/12 da tre ed un misero 2/9 ai liberi permette alla Juvi di rientrare e chiudere la prima frazione sul minimo scarto 15-13, trascinati da Valenti che si dimostrera’ il vero leader dei cremonesi.

Il secondo quarto inizia con una brillantissima NPO che oltre a velocizzare il gioco trova proprio dall’arco le frecce per mettere in ginocchio gli avversari e con 3 bombe consecutive, di cui due di un incontenibile De Bettin, i lecchesi strodiscono la Juvi che per ben 6’ non trova piu’ la via del canestro subendo un parziale di 15-0 andando vicinissimi al KO sul 30-13.

Proprio quando sugli spalti ci si augura di assistere ad un partita in discesa la coppia Valenti, Veronesi in poco piu’ di 3’ rispondono con 14-0 che confermano che Olginate ha ottime qualita’ tecniche ma e’ ancora un cantiere aperto e al riposo lungo si va sul 30-27.

Si torna in campo con Olginate che non riesce a trovare l’antidoto alla zona cremonese che, viste le mani ghiacciate di Bartoli & co (NPO chiudera’ con 9/38 da 3), motiva ulteriormente Cremona a chiudersi nel pitturato lasciando praterie sul perimetro col risultato che la partita non decolla nel punteggio e si gioca punto a punto. A meta’ quarto arriva anche il sorpasso ospite che toccano il massimo vantaggio sul 41-44 che fa temere il crollo psicologico dei giovani olginatesi.

Il time out di Meneguzzo e la leaderhip in campo di un motivatissimo Tagliabue spronano i compagni a non mollare e alzare il ritmo difensivo mettendo a segno un 5-0 con la tripla di un ritrovato Bartoli che vale il controsorpasso e per chiudere la frazione ancora avanti sul 46-45.

Gli ultimi 10’ minuti sono caratterizzati da tanta tensione ed equilibrio con la posta in palio che e’ troppo importante per far giocare le due giovani formazioni con serenita’ e i canestri arrivano col contagocce. Cremona in un paio di occasioni riece a mettere la testa avanti di un punto ma Olginate ha uno strepitoso De Bettin – MVP, 23 punti, 3 assisti, 19 valutazione – che inventa prima una fortunosa tripla di tabella e poi a 17” dalla sirena segna in penetrazione fuori equilibrio che da’ 3 punti di vantaggio alla Gordon mentre la Juvi non riesce piu’ ad andare al tiro grazie ad una perfetta azione difensiva di Olginate.

Il commento di Coach Meneguzzo: “sono molto soddisfatto per l’atteggiamento mentale e la crescita dei miei ragazzi rispetto a Padova, questa sera avremmo anche potuto perdere ma nessuno avrebbe potuto dire che la squadra non ha giocato con la convinzione ed il cuore che vorremmo sempre vedere sul parquet. Potevamo chiuderla prima ma siffrendo oltremodo la loro zona ci siamo fatti riprendere. Bella la reazione quando abbiamo subito il sorpasso. Un grazie al pubblico per averci dimostrato di essere con noi. Domenica andiamo a Desio contro uno squadra forte e ben allenata, dovremo fare un altro step di crescita per poter metterli in difficolta’”

Tabellini:

NPO GORDON: Stolic ne, Bugatti, Errera ne, Tagliabue 7, Masocco, Marino’ 3, Bartoli 8, Delvecchio 6, Caversazio 9, Carella 2, Cusinato 2, De Bettin 23,
All. Massimo Meneguzzo

JUVI CREMONA: Manini 5, Ndiaye 5, Dolzam ne, Belloni 3, Vacchelli, Veronesi 13, Esposito 5, Sipala ne, Speronello 2, Contini 2, Valenti 20,
All. Pierluigi Brotto

Appuntamento Domenica 21 Ottobre a Desio ore 18,00

F oto Morale & PhotoLR:
Federico De Bettin: MVP – 23 punti, 3 assist, 19 valutazione
Marco Tagliabue: Una partita da leader in campo

IL CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE

Olginate cade a Padova

VIRTUS PADOVA – GORDON OLGINATE 77-63 (21-22; 44-29; 62-48)

Dura solo un quarto la gara tra la Gordon Olginate e la Virtus Padova. Con un secondo quarto da 23-7 i patavini chiudono il match e condannano la Gordon alla prima sconfitta stagionale.

L’inizio di gara è tutto di marca Virtus, che scappa sul punteggio di 8-2. La Gordon non resta a guardare e affida la sua reazione al talento di Lorenzo Bartoli, autore di quattordici punti – tre triple a segno! – nella sola prima frazione, compresi i liberi del momentaneo sorpasso (21-22).
Nel secondo quarto Padova spacca la partita in due, complice una difesa molto aggressiva e una Gordon parecchio confusionaria, capace di buttare al vento ben otto palloni.

La squadra di coach Meneguzzo inizia la ripresa sotto un divario di quindici pesantissimi punti (44-29), che diventando quasi venti (59-41) verso la fine del terzo quarto. Qualche guizzo di Marco Tagliabue – diciassette punti a referto – permette alla Gordon di limitare i danni e perdere col punteggio di 77-63.

Tabellini:

PADOVA: Piazza 8, Visone, Verzotto, De Nicolao 11, Bovo 7, Motta 14, Filippini 18, Schiavon 4, Meneghin ne, Ferrari 15, Pellicano, All. Daniele Rubini

NPO GORDON: Stolic ne, Bugatti, Errera 3, Tagliabue 17, Masocco n.e, Marino’ 3, Bartoli 20, Delvecchio 3, Caversazio 8, Carella 2, Cusinato 2, De Bettin 5. All. Meneguzzo

IL CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE