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Cuore NPO più forte di tutto!

NPO GORDON – SUPER FLAVOR MILANO: 78 – 72 (17-24; 34-38; 54-57)

Dopo una settimana drammatica in cui la Gordon ha perso Coach Meneguzzo, Caversazio, De Bettin per squalifica, Marra e Stolic per infortunio e dopo aver chiuso il contratto con Cusinato, ha giocato una grande partita battendo Urania Milano considerata da tutti una delle formazioni piu’ forti del campionato.

Una formazione fortemente menomata dalle assenze e dalle ingiustizie sportive ha saputo mettere in campo una prestazione di grande cuore trascinati da Marino’ (MVP 28 punti e 34 di valutazione) e Tagliabue (22 punti e 21 di valutazione) con al fianco 8 compagni che si sono trasformati in leoni pronti a combattere e buttarsi su ogni palla pur di venedere a caro prezzo la propria pelle. Basti pensare che il baby Jacopo Masocco finora sceso in campo 17’ in 14 partite ha giocato ben 21’ con una grinta e determinazione da saper imbrigliare i forti avversari.

La cronaca vede NPO partire con timore e con i milanesi forte e determinati che non sbaglano praticamente nulla dando l’impressione di poter chiudere l’incontro in fretta ed al 3’ volano gia’ sul  2-11 per poi doppiare i lecchesi al 7’ sul 10-20 sospinti da Piunti e Paleari.

A questo punto Marino’ inizia a fare le prove balistiche e con 9 punti nel 1Q manda un messaggio chiaro agli avversari andando sul 17-20 per poi chiudere la frazione sul 17-24.

Si riprende a giocare e la Super Flavor torna ad imprimera il suo strapotere nel pitturato in cui trovano solo Tagliabue come vero ostacolo. Ed al 14’ altro allungo sul 19-29. Un positivo Carella piazza due  jumper consecutivi e al 17’ arriva la tripla di Marino’ che sancisce un break di 11-2 per il 30-31. Coach Villa chiama subito time out e al rientro e’ Negri (Shaggy di Lecco) che con una gran tripla e 7 punti nel quarto riporta i suoi sul +6, ma con il solito Marino’ che manda tutti al riposo di meta’ partita sul confortante 34-38.

La terza frazione inizia con la Gordon che aumenta l’intensita’ difensiva e aumenta la propria consapevolezza con il pubblico che inizia a credere nell’impresa.

Al 23’ il punteggio si mantiene sullo stesso divario ma, in poche azioni, oltre al gia’ citato Marino’ arrivano la tripla di Bartoli per il 41-42 e quella di Tagliabue per il primo sorpasso del 44-22. Gli spalti sono una bolgia di entusiasmo. Paleari e Piunti fanno valere il loro fisico e tornano avanti ma la Gordon ci crede e non e’ disposta a concedere gli spazi di inizio partita.

Bugatti sigla in tap in il nuovo sorpasso a cui risponde ancora Palerai con tutta la sua tecnica ed esperienza chiudendo al 30’ sul 54-57.

Si riprende ed arriva il momento di Errera che segna la sua tripla ed un canestro in penetrazione che mantiene Olginate in parita’. Al 35’ Tagliabue ne segna 5 di punti con la tripla del massimo vantaggio sul 67-64. L’ultimo vantaggio per i Milano arriva al 37’ per mano di Negri (70-72) e sara’ anche l’ultimo punto per i suoi. Negli ultimi 3’ Bartoli commette fallo antisportivo che Urania spreca con 0/2 ai liberi di Simoncelli e con Masocco che strappa la palla a Toffali consegnandola al Capitano che non sbaglia piu’ nulla e con altri 4 liberi (10/10 ai liberi questa sera)sancisce una vittoria che rimarra’ nella storia olginatese e negli occhi di tutti gli appassionati di basket presenti al PalaRavasio ed il tabellone segna 78-72.

Complimenti ragazzi siete stati fantastici!

Tabellini:

NPO GORDON: Stolic ne, Galli ne, Bugatti 6, Errera 7, Tagliabue 22, Masocco, Marino’ 28, Bartoli 9,
Chiappa ne, Carella 6, All. Ivano Perego.

SUPER FLAVOR MILANO: Simoncelli 5, Piunti 14, Riva 3, Santolamazza ne, Albique, Paleari 19, Eliantonio 12, Toffali 5, Piatti ne, Grimaldi ne, Negri 14, Sadazzari, All. Davide Villa.

Prossima partita Sabato 12 Gennaio alle ore 21,00 al PalaRavasio.

Il CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE”

Gordon Spettacolare!

NPO GORDON – SINERMATIC OZZANO: 94 – 68 (24-19; 43-30; 64-45)

Una Gordon spettacolare annichilisce la terza in classifica Ozzano che, pur giocando una partita solida e di qualità, viene schiacciata da Olginate che trova gioco, intensità testa e maturità.

I ragazzi di Coach Meneguzzo conducono per tutto l’incontro dimostrando evidenti progressi mettendo nel cassetto due punti preziosissimi per la classifica e per il morale.

Anche i numeri parlano chiaro: NPO per la prima volta segna 94 punti, mettendo ben 6 uomini in doppia cifra, tirando col 47% da 2 e 48% da 3 e 87% dai liberi, dominando a rimbalzo (42 vs 27), doppiando gli avversari in valutazione (103 vs 54).

La partita inizia dopo aver festeggiato il natale con tutti i ragazzini del settore giovanile ed il clima al PalaRavasio è proprio quello di festa.

Coach Meneguzzo, parte con il quintetto delle ultime settimane schierando De Bettin, Marra, Bugatti, Caversazio, Errera con Ozzano che contrappone Chiusolo, Ranocchi, Folli, Dordei, Agusto.

Sin dalle prime azioni si percepisce che sara’ una bella partita con i due quintetti che sbagliano pochissimo pur giocando a ritmi elevatissimi.

Caversazio è on fire e segna 9 punti nella prima frazione conditi con 4 rimbalzi e tantissima intensità (doppia doppia con 17 punti e 12 rimbalzi) ben coadiuvato dai compagni e quando al 4’ Tagliabue
sostituisce Errera al suo secondo fallo arriva il primo allungo sul 12-7. Ozzano è una formazione tosta e dotata di giocatori con grande qualità capaci di rispondere colpo su colpo e con Ranocchi autore di 8 punti nella frazione rimane in scia sul 19-18 all’8’ per poi giungere alla prima sirena con la tripla di Bartoli del 24-19.

Si torna in campo e Coach Grandi schiera i suoi migliori difensori con l’obiettivo di bagnare le polveri ad una produttiva Gordon e ci riesce benissimo tenendo gli avversari a secco per ben 6 lunghissimi minuti infliggendo il 7-0 del controsorpasso 24-26 del 14’.

Ozzano concentrata in difesa diventa pasticciona in attacco e non capitalizza ulteriormente il break con Olginate che riordina le idee durante il timeout del 16’.

I biancoblu tornano ad essere concreti in attacco e in meno di due minuti mette tutto a posto con un devastante 12-0 con le triple di Marra (7 punti nel quarto) e Caversazio. Dordei risponde con il 4/4 dalla lunetta ma sulla sirena Bartoli si ripete con la tripla del 43-30 che completano 4’ giocati alla perfezione.

Dal riposo lungo sale in cattedra uno strepitoso De Bettin con il canestro del +15 e vantaggio che rimane costante fino al 26’ quando la coppia Morara e Klyunchnyk (16 punti alla fine) prendono il sopravvento nel pitturato e rosicchiano qualche punto avvicinandosi sul 55-44 sfruttando il gap con Errera che commette il 4 e 5 fallo e lascia il posto ad un roccioso Tagliabue (doppia doppia 10 punti e 12 rimbalzi e 27 di valutazione)

Con l’innesto del centro brianzolo e’ Bartoli a trovare spazi e a sfruttarli al meglio; con i suoi 5 punti
consecutivi si tocca il +20 per andare all’ultimo riposo sul 64-45.

Il PalaRavasio e’ una bolgia con le due correttissime tifoserie che a suon di cori sostengono le proprie squadre. Coach Grandi, tenta il tutto per tutto e si affida alle scorribande di Mastrangelo (9 punti nel quarto) e la solidita’ di un ottimo Klyunchnyk (12 punti nella frazione) per cercare di rientrare e al 33’ si porta sul 70-55. Ma in campo c’è capitan Marinò che con un 3/3 dall’arco e 13 punti nel periodo determina il break decisivo. Bartoli suggella la sua partita da MVP con la tripla del suo ventesimo punto e del +29 dell’89-60 per chiudere con un roboante 94-68.

NPO puà festeggiare vittoria e Natale per due giorni e poi subito concentrati per la trasferta di Reggio Emilia di domenica 30 Dicembre alle ore 18,00 per un’altra sfida contro una diretta concorrente.

Dirigenti, staff tecnico, giocatori e sponsor auguro i migliori auguri di Buon Natale

Tabellini:

NPO GORDON: Stolic ne, Bugatti 2, Errera, Tagliabue 10, Masocco, Marino’ 17, Bartoli 20, Marra 12,
Caversazio 17, Carella, Cusinato ne, De Bettin 16, All. Massimo Meneguzzo.

OZZANO: Salvardi, Folli 4, Morara 5, Chiusolo 6, Mastrangelo 9, Corcelli 6, Giannasi, Ranocchi 8,
Klyuchnyk 16, Dordei 14, Agusto, All. Federico Grandi.

Prossima partita in trasferta Domenica 30 Dicembre ore 18,00 a Reggio Emilia.

La festa di Natale del settore Giovanile NPO!

Il CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE”

Foto Morale & PhotoLR: Il miglior Bartoli della stagione mette il sigillo sulla vittoria.

Tigers troppo forti

Nella trasferta di Cesena, Olginate si presenta senza Tagliabue, Carella e con l’infortunato Stolic in
panchina ma inutilizzabile e l’incontro da difficile si trasforma immediatamente in impossibile.
Infatti i cesenati, dopo 3’ di assestamento, hanno saputo inferierire un parziale di 18-2 marchiato Brkic che non ha trovato ostacoli nel pitturato Gordon creando cosi’ il break decisivo che ha segnato l’esito della partita gia’ alla prima sirena con la conferma definitiva al riposo lungo sul 38-19.

Troppo il divario tecnico tra i due roster con i padroni di casa capaci di tirare con lo stesso esito sia da 2 che da 3 chiudendo con il 43% mentre NPO chiude con un misero 31% da 2 e 21% da 3 con i soli Caversazio e Marra capaci di rendersi veramente pericolosi per i Tigers.

La partita inizia con la tripla di Caversazio ed un buon ritmo per NPO che al 3’ si trova avanti 7-4. Per Cesena ci pensa Brkic a sistemare le cose e con canesrtri a ripetizione (9 punti nel quarto) determina un allungo micidiale di 18-2 per un 22-9 alla prima sirena.

La seconda frazione le due formazioni iniziano contratte fino a quando Dagnello, ex Lecco, uscito dalla
panchina segna due pesanti triple per il 30-13 del 14’.

Olginate continua a litigare col ferro e con un misero 1/13 dall’arco e con il 22% dal campo non muove il punteggio per ben 5’ fino a quando arrivano due tiri liberi di Caversazio del 17’ ma Cesena torna a segnare con regolarita’ e alla tripla di Papa arriva il +20 del 35-15 per andare negli spogliatoi sul 38-19.

Primo tempo senza storia con la Gordon che subisce le qualita’di Cesena determinata a voler chiudere
subito l’esito dell’incontro per balzare al primo posto in classifica.

Il terzo quarto inizia con le difese molto permissive e dopo solo 3’ il parziale e’ di 10 pari con Dagnello e
Caversazio in evidenza. Proprio Caversazio si dimostra l’unico giocatore lecchese in palla (13 punti in 20’) e sul 48-29 coach Di Lorenzo chiama time out. Al rientro la musica non cambia e alla terza sirena la partita sembra definitivamente chiusa sul 58-39.

L’ultimo periodo si dimostra senza velleita’ in cui i due coach iniziano a ruotare i propri giocatori con la
consolazione per la Gordon di aver chiuso il secondo tempo sul 36 pari.

La dodicesima giornata ha di fatto spaccato in due la classifica con le 5 squadre in lotta per la  retrocessione distaccate di 6 punti dal primo posto utile per la salvezza.

Situazione molto complicata in cui la Gordon dovra’ ottimizzare al meglio i prossimi incontri in casa con
Ozzano (22/12) e Reggio Emilia (6/1/19) e nella trasferta contro Urania (30/12).

Prossimo incontro prenatalizio al PalaRavasio sabato 22 Dicembre ore 21,00.

Tabellini

TIGERS CESENA: Raschi 5, Brkic 12, De Fabritiis 7, Papa 7, Poggi, Battisti 5, Dagnello 13,
Sacchettini ne, Puntolini, Trapani 11, Ferraro 14, Rossi,
All. Di Lorenzo

NPO GORDON: Stolic ne, Bugatti, Errera 2, Masocco, Marino’ 13, Bartoli 6, Marra 15, Caversazio
13, Cusinato, De Bettin 6,
All. Massimo Meneguzzo

Il CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE!

Foto Morale & PhotoLR: #16 Edoardo Caversazio autore di 13 punti – 16 di valutazione

Si torna alla vittoria!

NPO GORDON – PALL. CREMA: 83-70 (24-9; 47-29; 65-48)

La Gordon riesce a ritrovarsi proprio nella momento più delicato della stagione mettendo a segno una
vittoria fondamentale per il proprio percorso, giocando una partita convincente dominata sul campo e
mettendo in ginocchio Crema sin dal primo quarto con un parziale di 24-9, chiudendo il primo tempo sul 47-29 per poi toccare, nella seconda parte dell’incontro, il +21 sul 54-33.

Olginate ha giocato una partita solida con una sola sbavatura ad attorno al 35’ quando ha subito
oltremodo le scorribande del top scorer Montanari che, con i suoi 23 punti, ha riportato i cremaschi sul -7. Situazione prontamente arginata da un determinato Marra ed il solito De Bettin autori di 21 e 18 punti e tanta sostanza.

NPO in questa partita ha ritrovato un produttivo Bartoli, protagonista del primo allungo con i suoi 10 punti in 5’ per poi chiudere con 17 punti in 22’.

Ma questa sera Olginate ha avuto un valido supporto da tutti i giocatori scesi in campo e quando Tagliabue (ancora non al meglio fisicamente) si e’ messo al servizio della squadra si sono aperti interi varchi per i tiratori dall’arco che hanno prodotto un ottimo 46%.

Insomma una vittoria che permette ad Olginate di tenere il contatto con il gruppone di squadre a 6 punti e poter rivedere la luce delle posizioni che garantiscono la salvezza.

Sul fronte opposto Crema si e’ presentata al PalaRavasio senza il suo allenatore Lepore, esonerato in settimana e squadra affidata al suo assistant Coach Noli. Ma soprattutto sono scesi in campo poco convinti dei propri mezzi subendo per 35’ il dominio NPO con l’eccezione di un grande Montanari.

LA CRONACA:

Crema inizia bene con la tripla di Norcino e al centro di Montanari si registra l’unico vantaggio esterno del 5-2.

La scossa lecchese arriva da uno scatenato Caversazio che conquista palloni e rimbalzi (13 anche questa sera) lanciandosi in contropiedi velenosi e con il supporto di un preciso Bartoli costruiscono il decisivo break di 21-4 mentre Crema si scioglie perdendo l’opportunità di accorciare sprecando i tiri liberi con un misero 1/7 e alla prima sirena si e’ sul 24-9.

Ma la tegola per Crema arriva anche sul fronte dei falli dove al 10’ Pedrazzani ha 3 falli, mentre Legnini e Norcino sono a quota 2.

Nella seconda frazione dopo la tripla di Bartoli, arriva un 8-0 marcato Montanari per il 17-27 a cui risponde Marra con due triple d’autore che riportano l’inerzia dell’incontro sui binari dei lecchesi. NPO
allunga la difesa e conferma la propria supremazia portandosi al riposo lungo sul 47-29.

Nella terza frazione la coppia Bartoli – Marra continua a martellare da ogni zona del campo sfruttando la boa Tagliabue ed il divario non cambia chiudendo la terza frazione sul 65-48 dopo aver toccato il +21.

Nell’ultimo quarto Olginate, pur senza incantare, mantiene un solido vantaggio ed al 35’ si e’ sul 72-59. Crema, non nuova a grandi recuperi nel finale, in 2’ sfrutta al meglio la verve della coppia Pedrazzani –
Montanari che con un 6-0 si avvicinano sul 72-65.

Coach Meneguzzo chiama time out e sistema le cose grazie a Marra – De Bettin che in 60” segnano a ripetizione per l’83-70 finale.

Tabellini:

NPO GORDON: Stolic ne, Bugatti 6, Errera 2, Tagliabue 8, Masocco ne, Marino’ 3, Bartoli 17, Marra 21,
Caversazio 8, Carella, Cusinato ne, De Bettin 18, All. Massimo Meneguzzo

PALL. CREMA: Norcino 3, Toniato 10, Einhell 1, Gianninoni ne, Legnini 10, Biordi 6, Sorrentino 1,
Nicoletti ne, Bissi ne, Montanari 23, Pedrazzani 16 All. Fiorenzo Dognini – Giovanni Noli

Foto Morale & PhotoLR: una Gordon convincente vince contro Crema.

NPO spreca il +9 nel finale

RUCKER SAN VENDEMIANO – NPO GORDON: 76-70 (20-14; 36-35; 51-57)

Olginate torna dalla lunga trasferta di San Vendemiano (Treviso) con il suo settimo foglio giallo che complica ulteriormente la situazione in classifica in quanto anche Reggio Emilia la affianca a 4 punti andando a vincere a Milano contro la corazzata Urania.

La sconfitta NPO e’ dolorosa perche’ arrivata dopo essere riusciti a mettere alle corde gli avversari toccando anche il +9 e avendo la possibilita’ di chiudere anticipatamente i conti. Purtroppo l’inizio della quarta frazione e’ stata fatale offrendo sul vassoio punti preziosi a Mossi & co che non si sono fatti scappare la ghiotta occasione di impattare e allungare per poi non farsi piu’ raggiungere

Olginate inizia l’incontro con un quintetto inedito composto da Marra, Bugatti, De Bettin, Caversazio, Cusinato mentre la Rucker schiera Vedovato, Malbasa, Rossetto, Perin, Bloise.

Dopo un buon inizio in cui i lecchesi si portono sul 3-6 del 3’ vanno in bonus con Cusinato con gia’ a 2 falli. La Rucker reagisce immediatamente con un 9-0 guidata da Bloise che da il via al primo allungo del 12-6. Nellle file NPO Caversazio sembra quello piu’ in gas ed interrompe il break; ma i padroni di casa riprendono a macinare e con un altro 7-0 toccano il massimo vantaggio del 19-8 all’8’.
Coach Meneguzzo gioca la carta Tagliabue (ancora non al meglio dopo l’infortunio), ma la situazione migliora grazie alle produttive mani di Caversazio che limita i danni andando e alla prima sirena si e’ sul 20-14.

La seconda frazione inizia con Malbasa che mette un mattone da 3 punti del 23-14. Canestro che sembra risvegliare Olginate e Marra mette a segno i suoi primi punti e grazie al contributo di Marino’ arriva un confortante 8-0 del 23-22 al 13’. Il punteggio continua a muoversi ad elastico e arriva un altro 7-0 di marca trevigiana e 30-22. La Gordon questa sera sembra piu’ solida e determinata, non si scoraggia ed ha la forza di reagire riportandosi sotto grazie ad un gran Caversazio che con un 5/5 da 2 e 3/3 liberi ne mette ben 13 nel primo tempo andando negli spogliatoi col minimo svantaggio del 36-35 nonnostante un deficit sfavorevole a rimbalzo con 13 rimbalzi per la Gordon contro i 24 dei padroni di casa di cui ben 7 offensivi.

Nel terzo periodo De Bettin e’ immarcabile ed in 6’ mette a segno ben 13 punti che valgono sorpasso e deciso allungo di Olginate sul 43-51. Coach Mian deve fermare il gioco con un time out. Il gioco riprende con un libero di Bloise che blocca la fuga NPO. Ci pensa Bugatti a toccare il massimo vantaggio del +9 a cui replica ancora Malbasa con una tripla. Il gioco diventato concitato con Olginate che spreca un triplice possesso prima di subire i liberi di Malbasa del 49-53 al 28’.
Il quarto si chiude con De Bettin che sfida la difesa locale andando a segno ancora e realizzando ben 18 punti nella frazione sui 22 di marca NPO e al 30’ la Gordon e’ avanti meritatamente 51-57

Nell’ultimo periodo San Vendemiano parte forte e in 2’ e’ gia’ sul 56-57 con Bugatti che compie due falli ingenui e conseguente tecnico che lo mettono seduto in panchina per il 5 fallo offrendo il via al pesante break dei veneti.
Rientra Tagliabue ed arrivano subito i primi punti della frazione e l’ultimo vantaggio 56-59. Sul fronte opposto Mossi sta’ entrando in partita e segna a ripetizione. Con il suo 3/3 dalla lunetta arriva il pareggio prima e con il successivo canestro c’e’ il sorpasso sul 61-59 e 10-2 di parziale. Coach Meneguzzo chiama time out e alla ripresa Caversazio dalla lunetta ne approfitta per pareggiare al 35’.
Ancora Mossi mette un sigillo da 3 per il 66-61; Tagliabue replica dal pitturato prima e dalla lunetta manca il secondo tentativo del potenziale -3 al 38’ rimanendo sul 68-64.
Sul ribaltamento di fronte e’ Bloise che punisce NPO con due centri che valgono il 74-66 a 75” dalla sirena. Olginate tenta il tutto per tutto ma non riesce piu’ ad avvicinarsi e deve subire la settima sconfitta consecutiva (76-70) che matura dopo una incoraggiante prestazione che pero’ non produce nessun beneficio per la classifica.
Prossimo decisivo appuntamento sara’ domenica 9 Dicembre alle ore 18.00 al PalaRavasio dove ci vorra’ tutto il calore del proprio pubblico a sostenere i Gordon’s Boys.

Tabellini:

SAN VENDEMIANO: Bloise 12, Mossi 19, Perin 13, Vedovato 9, Battistuzzi ne, Bartoli 4, Lurini 2, Malbasa 13, Rossetto 4, Durante ne, Oyeh ne,
All. Marco Mian

NPO GORDON: Stolic ne, Bugatti 4, Errera , Tagliabue 11, Masocco ne, Marino’ 3, Bartoli , Marra 6, Caversazio 17, Carella , Cusinato 2, De Bettin 27,
All. Massimo Meneguzzo

IL CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE

Foto Morale & PhotoLR: non basta l’ottima prestazione di Federico De Bettin (27 punti).

Lecco vince un derby opaco

NPO GORDON – GIMAR BASKET LECCO: 55 – 66 (15-17; 34-32; 42-49)

Lecco si aggiudica un derby ben lontano dall’intensita’ agonistica vista lo scorso anno e le due formazioni confermano il loro opaco stato di forma. La Gimar ha costruito la vittoria nel secondo tempo grazie ad una buona difesa e ad un 6/10 al tiro da 3 potendo contare ben 31 punti dalla panchina contro i 14 NPO, mentre la Gordon dopo un buon primo tempo chiuso in vantaggio ha pagato duramente l’assenza di Marco Tagliabue, sceso in campo per pochi minuti per onor di firma, giocando a lungo con Caversazio da 5 e senza un punto di riferimento nel pitturato ha dovuto affidarsi oltremodo a giocate perimetrali diventando troppo prevedibile in attacco e finendo nelle trappole difensive preparate da Coach Paternoster.

Al fischio di inizio Olginate si schiera con Marino’, De Bettin, Marra, Errera, Caversazio mentre Lecco si affida a Teghini, Cacace, Di Prampero, Caceres e Rattalino. Dopo le prime giocate dove tutte le conclusioni vanno a vuoto la partita inizia ad ingranare con continui controsorpassi in cui Teghini con 7 punti e’ il giocatore piu’ pericoloso (top scorer alla fine con 16 punti) con NPO ferma al 28% al tiro che rimane in scia alla prima sirena sul 15-17.

Nella seconda frazione Lecco subisce e va in apprensione quando Tagliabue appare sul parquet. Olginate lo cerca e trova maggiori soluzioni offensive, ne beneficiano le percentuali realizzative che schizzano al 55% dal campo e con la coppia Marra/Bartoli che trovano maggiori spazi andando a segno a ripetizione (12 punti in due nel quarto) sorpassando e tenendo l’inerzia della partita nelle proprie mani sul 34-32 al riposo lungo.

Ancora Marra apre i giochi del secondo tempo con il canestro che vale il massimo vantaggio NPO sul 36-32 a cui Teghini risponde immediatamente con la tripla del -1 al 33’. Nel frattempo Tagliabue torna in panchina dolorante e le soluzioni offensive NPO diventano scontate e innocue. La partita si addormenta rimanendo nel totale equilibrio e al 27’ e dopo i tiri liberi di Caceres il tabellone segna 39-41. Come un fulmine arrivano due errori difensivi NPO che colpevolmente lasciano liberi Teghini e Brunetti che mettono a segno due triple letali per il 39-47 del 28’ che fanno suonare il gong di un break pesantissimo per i colori di casa. Negli ultimi due minuti Olginate limita il break grazie a 3 liberi senza capitalizzare al meglio l’antisportivo fischiato a Cacace che ferma De Bettin in contropiede con il risultato fermo sul 42-49 dell’ultimo riposo.

Il tempo di iniziare i giochi e Bartoli sigla il -5 illudendo i propri sostenitori in un recupero ma Di Prampero, assente per 30’ decide di iscriversi a referto con il suo marchio di fabbrica segnando una pesantissima tripla del 44-52. NPO riece a tenere viva la partita fino al 37’ per poi abdicare ancora una volta davanti a due errori di letture difensive lasciando tutto solo Caceres sotto canestro e poi subendo l’ennesima tripla di Marinello che con un 5-0 porta lecco sul 50-62 del 38’ e derby nelle mani di Lecco.

Olginate non blocca la striscia negativa di 6 sconfitte consecutive ma a differenza della partita di Lugo ritrova un buon atteggiamento di squadra dove tutti i giocatori si sono applicati al meglio ma nulla hanno potuto per compensare la mancanza di pericolosita’ nel pitturato visto l’assenza del proprio giocatore piu’ pericoloso.

Tabellini:

NPO GORDON: Stolic ne, Bugatti ne, Errera 1, Tagliabue, Masocco ne, Marino’ 12, Bartoli 10, Marra 11, Caversazio 7, Carella 4, Cusinato , De Bettin 10,
All. Massimo Meneguzzo

GIMAR BASKET LECCO: Marinello 14, Favalessa ne, Teghini 16, Galasso ne, Caceres 8, Molteni 5, Chinellato 4, Brunetti 8, Cacace 2, Ratti ne, Rattalino 2, Di Prampero 7,
All. Antonio Paternoster

Prossima partita Sabato 1 Dicembre 2018 alle 20,30 a San Vendemiano (TV)

IL CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE

Foto Morale & PhotoLR: #15 Alessandro Marra – 11 punti, 6 rimbalzi

Sconfitta a Lugo

ORVA LUGO – NPO GORDON: 80 – 72 (28-26; 44-39; 67-59)

Nella trasferta contro il fanalino di coda Orva Lugo, Olginate beneficia dell’ottimo esordio del neo acquisto Alessandro Marra (MVP con 24 punti) ma deve rinunciare per infortunio il suo leader ed insostituibile Marco Tagliabue con il risultato di lasciare due punti pesantissimi ai romagnoli che erano ancora a secco di vittorie e che saranno un diretto avversario per la classifica finale. Sul fronte opposto Lugo ritrova finalmente Rossi che con i suoi 16 punti risultera’ fondamentale sul bilancio della partita.
Coach Meneguzzo schiera De Bettin, Marra, Bartoli, Caversazio, Errera mentre Lugo contrappone Seravalli, Farabegoli Bracci, Galassi e Rossi.

L’incontro inizia con gli attacchi che hanno la meglio sulle difese e per la prima volta Olginate trova facilmente il canestro con Marra che si fa sentire subito sulle due fasi di gioco. Proprio il neo acquisto con 7 punti nel quarto e 3 assist innesca un positivo Bartoli che con 2 triple, prima ricuciono lo strappo 11-5 firmato Seravalli per poi mettere la freccia infliggendo un contro parziale 2-14 e toccare per la prima volta il massimo vantaggio del 6’ sul 13-19. Ma il talento di Rossi (10 punti nel quarto), dopo il 17-23 riporta i suoi al contro sorpasso proprio alla prima sirena sul 28-26.
Nella seconda frazione la partita rimane su ritmi intensi con Lugo che mantiene il comando con il minimo vantaggio ed al 15’ si e’ sul 37-34. Per 3’ NPO pasticcia perdendo la via del canestro e al 18’ si trova sotto di 9 punti che grazie ad una reazione di Marino’ e Carella al riposo lungo si va con un punteggio di 44-39 che lascia ben sperare.

Si torna in campo e Rossi e Leardini mettono due triple che fanno male e riaprono il solco del +9 sul 52-43 dopo solo 70” della frazione. Si rientra dal time out targato coach Meneguzzo e la stessa coppia mette a segno altri 6 punti intervallati dal solito Marra che spara da 3 e si tocca il massimo vantaggio di Lugo del 58-46 del 22’.

La partita rimane saldamente nelle mani dei padroni di casa che arrivano al 29’ con 11 punti di vantaggio sul 67-56. Per la Gordon la scossa arriva ancora da Marra che segna 5 punti consecutivi a cavallo della sirena e con il canestro di De Bettin dopo solo 27” dell’ultima frazione la partita e’ ufficialmente riaperta sul 67-63.

Ma i lecchesi vengono immediatamente ricacciati a -12 in 2’ subendo le triple di Galassi e De Marchi che puniscono oltremodo il tentativo di rimonta. Seppur manchino 8’ di gioco Olginate non trova piu’ il supporto di Bartoli che, dopo il buon inizio si eclissa e perde il riferimento dell’ottimo Marra che con ben 35’ nelle gambe e un bottino di 24 punti, 6 rimbalzi e 4 assist non ha piu’ l’intensita’ di inizio partita e si deve arrendere non trovando valide alternative in campo per poter impensierire Lugo che trovando un ottimo Bedin nel finale, ringrazia e si aggiudica i primi due punti della stagione. Olginate si lecca le ferite raggiungendo la quinta sconfitta consecutiva e con alle porte il deby contro una Gimar Lecco decisa ad iniziare la rincorsa per i Play Off deve trovare la migliore forma vista a Desio per uscire da questo momento di profonda crisi di risultati.

Sabato prossimo al PalaRavasio ci sara’ adrenalina pura e la Gordon dovra’ poter contare su un agguerrito pubblico.

Tabellini:

ORVA LUGO: Seravalli 11, Bazzocchi ne, Lucarelli 3, Farabegoli 2, Rossi 16, Leardini 11, Galassi 10, Brighi 2, Demarchi 9, Bracci 4, Cappelli ne, Bedin 12,
All. Galletti

NPO GORDON: Stolic ne, Bugatti, Errera 6, Butta ne, Masocco ne, Marino’ 4, Bartoli 8, Marra 24, Caversazio 13, Carella 3, Cusinato 1, De Bettin 13,
All. Massimo Meneguzzo

IL CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE

NPO scivola sul più bello

NPO GORDON – ORZINUOVI: 54-65 (9-14; 24-34; 46-46)

Al termine della partita con una delle formazioni piu’ solide del campionato, NPO lascia il campo con l’amaro in bocca. Dopo aver rincorso i bresciani per tutto il primo tempo, nella terza frazione cambiano approccio e nonostante diversi errori riescono ad impattare al 30’ sul 46 pari grazie ad una frazione da 22-12, frutto di tantissima difesa e precisione balistica. Nell’ultimo quarto nel momento decisivo per ben due volte scelte avventate dell’arbitro Diletta Bandinelli innervosiscono i giocatori e soprattutto Coach Meneguzzo a cui viene fischiato tecnico ed espulsione per proteste su interpretazioni tecniche dei grigi che hanno cosi’ agevolato l’allungo decisivo dell’ottima formazione di Coach Salieri.

Da sottolineare lo spledido striscione dedicato al beniamino NPO Jack Siberna che nel prepartita non puo’ che emozionarsi per la calorosa accoglienza a testimonianza dell’ottimo ricordo che ha lasciato in riva al lago.

La partita inizia con NPO che schiera Marino’, De Bettin, Caversazio, Bartoli, Tagliabue mentre Orzi schiera Tassinari, Siberna, Varaschin, Galmarini, Bianchi.

L’inizio e’ fitto di errori e al 5’ si e’ sul 4-4 quando Caversazio con un gioco da 3 offre ai suoi il massimo vantaggio sul 7-4. Vantaggio che viene prontamente ribaltato proprio da Jack Siberna che con una perfetta esecuzione da tre portando Orzi sul 7-10.

Marino’ segna dall’arco ma gli arbitri correggono il punteggio dicendo che e’ da 2 (prima interpretazione dubbia). Nel frattempo entra in campo Pipitone per Galmarini che con la sua stazza cattura rimbalzi a grappoli e con uno schiaccione allunga ulteriormente prima che l’MVP dell’incontro Tommaso Bianchi chiuda la prima frazione sul 9-14.

Il secondo quarto inizia con Bianchi che mette a segno altri 4 punti per il 9-18. Ma il problema maggiore di Olginate e’ che entra in black out e per oltre 3’ segna solo due liberi con l’ottimo Caversazio e cosi’ gli ospiti allungano sull’11-20. Tagiabue reagisce da vero leader e diventa padrone del pitturato e con un 8-2 si torna 19-22 al 17’.

NPO perde nuovamente la via del canestro pasticciando per due minuti mentre coach Salieri inserisce Peroni che capitalizza al meglio ogni errore dei lecchesi e con la sua seconda tripla consecutiva arriva un pesante break di 10-0 del 19-32 e massimo vantaggio a 60” dal riposo lungo. Nelle ultime frazioni De Bettin e la tripla di Tagiabue accorciano sul 24-32 per poi chiudere il primo tempo con i due liberi di Bianchi per il 24-34.

Nella terza frazione si vede una NPO determinata e piu’ reattiva e in 90” sulla seconda tripla di Tagliabie si ricuce meta’ del divario per il 29-34. Orzinuovi e’ una squadra quadrata e non si spaventa e Peroni martella imperterrito da 3 per il 29-39 del 24’. A questo punto entra in scena Bugatti che con la sua mano morbida mette due triple per il 36-41. Ci pensa Siberna con un gioco da tre punti a sistemare le cose ma oramai NPO e’ convinta dei propri mezzi e con uno scatenato Caversazio, autore di 10 punti nella frazione, nell’ultimo minuto segna due triple per il 46-46.

Nell’ultima frazione Olginate si inceppa nuovamente e dopo 5’ si trova con il bottino di soli due punti di Caversazio mentre Orzi fa poco di piu’ ma ha il merito di segnare due triple per il 48-52 e la partita rimane aperta ad entrambi i risultati. Le difese diventano aggressive al limite agevolati dalla coppia arbitrale che si dimenticano di essere dotati di fischietto. Al 36’ ci pensa ancora Timperi a sparigliare le carte con una vellutata tripla del 48-55. A questo punto Marino’ decide di accellerare per poter ricucire e nella sua penetrazione viene letteralmente murato (diciamo murato) da 3 giocatori bresciani, gli arbitri lasciano andare e a questo punto un imbestialito Coach Meneguzzo si prende tecnico ed espulsione per proteste che pesano come dei macigni. Bianchi dalla lunetta e’ precisissimo e Tassinari segna l’extra possesso per il +11 a 2’ dalla sirena.

Caversazio e’ l’ultimo ad ammainare la bandiera e con le sue giocate si torna al -8 ma non c’e’ piu’ tempo per l’ennesimo break e i due punti rimangono nelle mani di Orzinuovi

Coach Meneguzzo “Abbiamo giocato una buona partita e siamo riusciti a rientrare in gioco al 30’ tenendo il migliore attacco del campionato a 65 punti. Il nostro campionato inizia settimana prossima e nelle prossime tre partite (Lugo, Lecco e Crema) sapremo a che campionato possiamo puntare”

Coach Salieri: “Abbiamo giocato una buona partita ma avevamo di fronte una buona squadra come Olginate che ci ha messo in difficolta’ e solo la qualita’ dei nostri giocatori e l’ottima prestazione di Bianchi ci ha permesso di conquistare i due punti”

Tabellini:

NPO GORDON: Stolic, Bugatti 8, Errera ne, Tagliabue 14, Masocco, Marino’ 4, Bartoli 2, Delvecchio ne, Caversazio 20, Carella , Cusinato , De Bettin 6,
All. Massimo Meneguzzo

ORZINUOVI: Tassinari 7, Labovic ne, Peroni 9, Siberna 10, Varaschin 2, Kekovic ne, Turel, Galmarini 4, Bianchi 15, Ghidotti ne, Pipitone 6, Timperi 12,
All. Stefano Salieri
Prossima partita Sabato 17 Novembre 20,30 a Lugo (RA)

Faenza troppo forte

REKICO FAENZA – GORDON OLGINATE 76-58 (20-13; 38-26; 51-36)

Una volenterosa Gordon Olginate resiste un tempo in casa della capolista Rekico Faenza, ancora imbattuta dopo sei giornate di campionato.

Sono proprio gli olginatesi a mettere i primi punti a segno – tripla di Federico De Bettin – ma la reazione dei padroni di casa è furiosa, travolgendo gli ospiti con un parziale di diciotto punti consecutivi. La Gordon si rimette in pista con due triple di Matteo Marinò e restituisce la pariglia, chiudendo il primo quarto sul punteggio di 20-13.

Nella seconda frazione Olginate perde la via del canestro, non mettendo punti a segno per quasi cinque minuti e venendo doppiata (26-13). La squadra di coach Massimo Meneguzzo sprofonda fino al 34-18, ma cerca comunque di rimettersi in partita con un parziale di otto punti consecutivi, buoni per tornare sotto la doppia cifra di svantaggio..

Il secondo tempo riparte con Faenza in controllo (38-26), con la Gordon che riuscirà solo sporadicamente a riportare il divario sotto la doppia cifra. La squadra lecchese non sarà mai in grado di dare vere preoccupazioni ai rivali faentini, venendo sconfitta col punteggio di 76-58.

Settimana prossima gli olginatesi sono attesi dalla dura sfida casalinga contro Orzinuovi, cercando di arrestare la serie di tre sconfitte consecutive.

“Loro sono estremamente forti, con una grande organizzazione di gioco – dichiara coach Meneguzzo a fine match – noi purtroppo non abbiamo ancora l’esperienza e la conoscenza del gioco per poter stare in campo con squadre di questo livello. Abbiamo moltissimo lavoro da fare e speriamo di migliorare strada facendo.”

Tabellini:

FAENZA:Petrini, Chiappelli 15, Costanzelli 9, Fumagalli 1, Zampa 4, Zamori n.e, Silimbani 3, Patrucci 6, Casagrande 14, Pambianco n.e, Venucci 11, Gay 13. All. Friso.

NPO GORDON: Stolic 1, Masocco, De Bettini 11, Caversazio 9, Delvecchio 3, Bartoli 13, Bugatti, Carella 2, Tagliabue 11, Errera, Cusinato, Marinò 8. All. Meneguzzo

IL CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE

NPO si sveglia troppo tardi

TRAMAROSSA VICENZA – NPO GORDON: 68-60 (13-19; 36-29; 53-39)

Olginate, dopo un positivo inizio (13-19) si addormenta nei due quarti centrali (40-20) e quando decide di tornare a giocare dal -15 in 4’ arriva sul -2, Vicenza trema ma dall’alto dell’esperienza dei suoi giocatori negli ultimi 3’ si aggiudica l’incontro che gli permette di rimanere sul secondo gradino della classifica a ridosso delle prime. Per NPO tanto rimpianto per aver giocato la partita per solo 15’ dimostrando che con il giusto approccio in campo gli avversari non erano cosi’ distanti.

AlPalaGoldoni Coach Meneguzzo schiera contemporaneamenteCusinato eTagliabue per contrastare il temibile pacchetto di lunghi dei veneti (Corral, Crosato, Campiello) completando lo starting five conDe Bettin, Bugatto, Caversazio. Vicenza inizia conDemartini, Quartieri, Contrino, Corral, Crosato.

L’inizio partita e’ farcito da parecchi errori e per vedere il primo tiro si deve attendere ben 100 secondi con il canestro dei padroni di casa. Olginate pero’ e’ ben schierata in campo e con una difesa aggresiva mette in seria difficolta’ i veneti che trovano a fatica il ferro e quando i lecchesi accellerano anche in attacco riescono a fare male andando sul 6-11 del 5’ con  Coach Venezia che richiama i suoi per un time out. L’inserimento diMontanariporta 4 punti e maggior incisivita’ in attacco ma l’inerzia della partita rimane in mano agli ospiti che con il gioco da tre punti di Tagliabue alla prima sirena si e’ sul13-19.

Il secondo quarto inizia con Vicenza determinatissima e in 1’ e’ gia’ sorpasso con la tripla diAndrea Campiello per il 20-19. La Gordon subisce il colpo ed al 15’ il parziale e’ addirittura14-1 con il tabellone che segna 27-20. I veneti nella frazione sono implacabili dall’arco con 4/5 mentre  i lecchesi trovano punti preziosi solo con de Bettin e Tagliabue riuscendo a ricucire a 30” dal riposo lungo sul -4 ma, ancora una volta e’ un positivo Montanari a segnare la tripla del36-29 di meta’ partita.

Anche il secondo tempo riprende con Olginate poco convinta nei propri mezzi e con grosse difficolta’ nell’attaccare la zona avversaria. La palla ristagna nelle mani dei giocatori e le scelte di tiro sono sempre frutto di iniziative personali dell’ultimo istante mentre Campiello & Co pur senza incantare concretizzano al meglio la loro supremazia toccando per la prima volta il +14 (47-33) del 26’. La partita procede senza sussulti arrivando all’ultimo quarto sul53-39 che significa un pesantissimo40-20 per Vicenza nei due quarti centrali dell’incontro.

Coach Meneguzzo, decisamente contrariato per l’atteggiamento dei suoi butta nella mischia il giovanissimoStolicche con la sua reattivita’ ha il merito di accendere la scossa difensiva dei suoi compagni e dal 57-42 del 32’ NPO si sveglia, cambia pelle difendendo come sa e attaccando in velocita’ e al 37’ si e’sul 59-57 con super parziale di15-2 che se non fosse stato per un canestro fortunoso diContrino sarebbe arrivato addirittura il pareggio.

Al PalaGoldoni il pubblico ammutolisce e a Vicenza tremano le gambe per aver permesso ad Olginate di riaprire la partita. Ma in campo ci sono giocatori di grande esperienza comeCorralche sanno creare spazi importanti e come sulla sirena del primo tempoMontanari(MVP con 14 punti e 5 rimbalzi) impietosamente mette un triplone decisivo del62-57. Una mazzata per i sogni di rimonta NPO che a questo punto deve forzare per rientrare ma i tiri di Bartoli e Caversazio si fermano sul ferro mentreCampiello e Corral non si fanno scappare l’occasione di contabilizzare gli errori degli avversari chiudendo il conto sul 68-60.

Per Olginate un vero peccato aver giocato l’incontro per soli 15’ ed aver subito le scelte tattiche dei forti avversari. Questi sono errori che in questa categoria e contro roster cosi’ dotati non ci si puo’ permettere.

Adesso per i lecchesi ci sara’ ancora un turno esterno contro la capo classificaFaenza per poi tornare alPalaRavasio domenica 11 Ottobre alle 18,00 contro l’altra corazzataOrzinuovi di Jack Siberna. Saranno due incontri molto difficili dove NPO dovra’ cercare di acquisire esperienza senza disdegnare l’opportunita’ di giocarsersele fino in fondo come ha fatto nel finale di Vicenza.

Coach Meneguzzo commenta:“Non siamo stati capaci di mantenere la concentrazione giusta per tutto l’incontro, mi aspetto di piu’ dai miei ragazzi e soprattutto quelli conoscono gia’ questo campionato. Abbiamo subito troppo a rimbalzo. Quando abbiamo fatto quello che sappiamo fare la partita e’ cambiata”

Tabellini:

TRAMAROSSA VICENZA:Quartieri 3, Kedzo ne, Demartini 5, Montanari 14, Corral 14, Rigoni ne, Campiello U. 4, Mezzalira ne, Conte 4, Contrino 6, Campiello A. 10, Crosato 8,
All . Marco Venezia

NPO GORDON:Stolic 3, Bugatti 2, Errera ne, Tagliabue 15, Masocco ne, Marino’ 3, Bartoli 10, Delvecchio 2, Caversazio 10, Carella 3, Cusinato 3, De Bettin 9,
All. Massimo Meneguzzo

IL CUORE NPO BATTE SEMPRE FORTE FORTE